L’attore e regista al Lecco Film Fest: “Sono stato un pedinatore di romani. Non credevo in me, mio fratello sì”. Poi l’aneddoto: “Quella volta che Cecchi Gori mi tirò addosso il copione di Compagni di scuola”.
Carlo Verdone: “Non mi sentivo un attore. Sogno ancora mio padre, mi manca molto”
