Come le aziende raccontano il loro posto nel mondo: il Premio Film Impresa arriva al Lecco Film Fest

Il riconoscimento assegnato al cortometraggio All the Invisible: due minuti che mostrano, senza alcun commento verbale, come il cinema sia un linguaggio radicalmente cinestetico. La parola al direttore artistico

Mario Sesti

All the Invisible di Iacopo Carapelli, che ha vinto il premio per il miglior film di Innovation Image & Sound, alla prima edizione del Premio Film Impresa, con questa motivazione (“Per la ricchezza visiva, la densità estetica e la nitidezza tecnica con la quale mostra ricerca e processi di produzione”) è stato presentato al Lecco Film Festival.

Si tratta, nelle ambizioni di chi, come me, ha partecipato all’ideazione di questo premio e ora lo guida come direttore artistico, di una proposta che potrebbe aprire a questo tipo di lavori una distribuzione non convenzionale consentendogli di incontrare un pubblico (il corto è stato presentato anche a Rimini e successivamente verrà proiettato a Bari).

Cosa ha portato la giuria del premio presieduto da Paolo Genovese e nella quale figuravano anche personalità autorevoli del nostro cinema come il regista Luca Lucini e la montatrice Esmeralda Calabria? Si tratta di poco più di 2 minuti che mostrano, senza alcun commento verbale, il viaggio nelle tecniche di lavorazione del cristallo attraverso esperienze di origine antica e ancestrale, modelli avanzati di produzione industriale e progettazione di esperto design. La materia, grazie all’uso virtuosistico del montaggio, passa dal liquido buio alla pasta incandescente, dalla superficie metallica e geometrica alla polpa del fuoco, in un processo di trasformazione quasi tattile e sensuale.

Se è vero, come sostengono alcune voci recenti di teorici del cinema, come l’americana Vivian Sobchack, che il cinema è un linguaggio radicalmente cinestetico (ovvero: ciò che percepiamo con gli occhi e le orecchie finisce inevitabilmente per attivare, grazie ai neuroni a specchio, circuiti neurali relativi a tutti gli altri sensi), questi pochi minuti, dedicati ai processi di manifattura del vetro, innescano delle sensazioni di densità non ordinarie che, anche se prive di una vera e propria sceneggiatura, liberano un racconto forse più simile.

Il Premio Film Impresa è nato per esplorare le modalità inedite, e spesso innovative, con le quali aziende e società raccontano innanzitutto a se stesse il loro posto nel mondo, nel territorio e il rapporto con la comunità di chi, lavorando al suo interno le fa vivere. Lo farà segnalando e promuovendo le forme che tale racconto può assumere non solo per promuovere aree di creatività e produzione audiovisiva sommerse e allo stesso tempo oggi più accessibili grazie ai social e al web in generale, ma anche per proporre al cinema, e ai suoi autori e tecnici, un genere che, grazie alle nuove tecnologie e ad una nuova generazione di imprese, può riservare esiti interessanti e anche importanti per la produzione.

L’evento “Il racconto del fare Impresa”, in collaborazione con Premio Film Impresa si terrà sabato 8 luglio alle ore 15:30 presso il Cinema Nuovo Aquilone di Lecco.